Beh!
Non esageriamo dai!
Comunque lo stupore della gente di Aprilia nel vedere davvero lì una rappresentanza del DorsoduroForum/Club è stato indicativo.
Hanno apprezzato ed erano contenti che fossimo andati, e la cosa ci ha davvero gratificato.
Lassù abbiamo Amici, e incontrarli in un'occasione festosa come quella di ieri sera è stato piacevole.
Purtroppo, col fatto che loro avevano da fare e noi si voleva pure un po' documentare fotograficamente la serata, ci siamo persi di vista e non c'è stato verso di salutarci prima di tornare a casina.
La serata s'è aperta nel segno del giallo (e l'ENI, sponsor tecnico SBK, non c'entrava
):
Max Biaggi stava venendo a Noale quando è stato raggiunto da una telefonata della moglie, Eleonora Pedron.
Il bimbo piccolo stava male, e da buon padre di famiglia Max è tornato subito indietro.
La sua partecipazione è stata confermata solo all'ultimo tuffo, quando con non so quali salti mortali è saltato su di un aereo per venire a Noale.
La cerimonia con le autorità è partita con un buon tre quarti d'ora di ritardo, ma è partita e tutta la serata si è svolta come da programma.
Quindi tutto OK!
A presentare c'era Guido Bagatta ed Eleonoire Casalegno.
Come "elementi di disturbo" i buffissimi Fichi d'India.
Hanno fatto un po' di spettacolo sul palco, poi è salito tutto il racing team ed infine i due Piloti.
Dopo la consegna delle targhe c'è stato il taglio della torta (che poi è stata distribuita) e i fuochi di artificio.
Io e DoDo84 ci siamo dati da fare con foto e riprese.
Qualcosa, appena possibile, lo pubblicheremo.
Non ho però avuto cuore di sgomitare per arrivare fin sotto al palco e fare scatti decenti.
C'erano davvero tante persone, e con il mio pesante zaino sulle spalle avrei dovuto rompere le palle a chi, magari, era lì da 2 ore.
Io e DoDo siamo stati infatti fino all'ultimo nella sala dove le autorità hanno elogiato e poi premiato Aprilia e i Piloti (lì le foto le ho fatte decenti
), e quando è finita la cerimonia davanti al palco c'era ormai il mondo.
Personalmente sono contentissimo di esserci andato.
E' stato stancante e costoso, però piacevole.
D'altra parte le passioni, si sà, prevedono una dose di sacrificio
e' ancora buona la casalegno? 
