per ravvivare e consumare le paste servono i baffi in primisMukka ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 9:09La teoria vuole che i dischi a margherita consumino le pastiglie più in fretta di quelli tondi per via della loro forma, studiata proprio per "ravvivare" il materiale di attrito specie nel fuoristrada.
Io la penso come Massimo Clarke, se quella forma portasse davvero dei vantaggi sarebbe utilizzata nelle corse.
Quindi alla fine è questione personale in equilibrio tra costi e gusto estetico
Io da anziano prediligo i tondi mentre per le pastiglie può valere la pena di sperimentare
Dischi Freno
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Re: Dischi Freno
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Re: Dischi Freno
Sto ammirando i serie oro in garage...E a colpo d occhio c'è un abisso tra i miei grimeca originali e questi.
Io adoro i braking esteticamente...ho fatto una scelta più di marca e affidabilità che estetica.
Poi così ho completato l impianto monomarca...
A peso invece come siamo messi?
Io posso pesarli domani mattina i miei...ma i braking chi li ha mai pesati?
Io adoro i braking esteticamente...ho fatto una scelta più di marca e affidabilità che estetica.
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Re: Dischi Freno
Io non capisco questa verve polemica, comunque allora facciamo quelli completi e dottrinali, da Wikipedia:Giudipeppe.83 ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 17:39per ravvivare e consumare le paste servono i baffi in primisMukka ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 9:09La teoria vuole che i dischi a margherita consumino le pastiglie più in fretta di quelli tondi per via della loro forma, studiata proprio per "ravvivare" il materiale di attrito specie nel fuoristrada.
Io la penso come Massimo Clarke, se quella forma portasse davvero dei vantaggi sarebbe utilizzata nelle corse.
Quindi alla fine è questione personale in equilibrio tra costi e gusto estetico
Io da anziano prediligo i tondi mentre per le pastiglie può valere la pena di sperimentare
"Dischi freno a Margherita: questo tipo di dischi ad uso esclusivo motociclistico, hanno un profilo della piastra frenante molto particolare, intagliato o ad onda, il bordo discontinuo lavora allo stesso modo dei fori e delle “baffature” aumentando gli spigoli d'attacco disco/pastiglia e tenendo pulite le pastiglie stesse.
Vengono per questi motivi molto utilizzati nelle applicazioni off-road, dove fango e polveri imbrattano continuamente le pastiglie. Come dimostrato questo tipo di dischi può essere usato con successo anche in applicazioni stradali, anche se in questo caso il profilo a margherita viene ricavato apportando una piccola lavorazione d'asportazione del profilo più esterno di un normale disco freno pieno."
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Re: Dischi Freno
I serie Oro sono sempre tanta roba, anche se rispetto al passato la dicitura Oro non designa più il top della produzione Brembo ma un gradino intermedio tra la loro produzione low cost e le soluzioni premium/race come i TDrive.
Ottima scelta IMHO
Di recente sono uscite anche soluzioni ibride per il fissaggio del disco con nottolini tondi e TDrive sullo stesso disco
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Re: Dischi Freno
Non ci leggo nessuna polemica, è facile fraintendere un post.Mukka ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2017, 9:09Io non capisco questa verve polemica, comunque allora facciamo quelli completi e dottrinali, da Wikipedia:Giudipeppe.83 ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 17:39per ravvivare e consumare le paste servono i baffi in primisMukka ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 9:09La teoria vuole che i dischi a margherita consumino le pastiglie più in fretta di quelli tondi per via della loro forma, studiata proprio per "ravvivare" il materiale di attrito specie nel fuoristrada.
Io la penso come Massimo Clarke, se quella forma portasse davvero dei vantaggi sarebbe utilizzata nelle corse.
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"Dischi freno a Margherita: questo tipo di dischi ad uso esclusivo motociclistico, hanno un profilo della piastra frenante molto particolare, intagliato o ad onda, il bordo discontinuo lavora allo stesso modo dei fori e delle “baffature” aumentando gli spigoli d'attacco disco/pastiglia e tenendo pulite le pastiglie stesse.
Vengono per questi motivi molto utilizzati nelle applicazioni off-road, dove fango e polveri imbrattano continuamente le pastiglie. Come dimostrato questo tipo di dischi può essere usato con successo anche in applicazioni stradali, anche se in questo caso il profilo a margherita viene ricavato apportando una piccola lavorazione d'asportazione del profilo più esterno di un normale disco freno pieno."
Il riferimento alle baffature io l'ho capito subito avendo avuto 4 coppie di dischi tarox su 2 auto.
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Re: Dischi Freno
Evidentemente ho problemi con l'italiano
Chiedo venia e andrò a studiare le baffature
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Re: Dischi Freno
Non credo io penso che giudipeppe intendesse che la forma a margherita che hanno i nostri dischi o i braking non sia così eccessiva da mangiare le pastiglie tenendole pulite.
Le baffature dei dischi auto sono su tutta la superficie della pista frenante mentre la margherita dei dischi moto è sul bordo esterno.
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Re: Dischi Freno
I serie Oro sono quelli che potevo permettermi oppure i Braking....Mentre già Supersport e T-Drive sono un po cari...Non sapevo di quelli ibridi...mai visti!
I braking rimarranno un mio desiderio ma ormai impossibile...sono bellissimi ma probabilmente non godono della fama e fiducia del marchio Bergamasco.
...posso sempre prendere il posteriore però!!!
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Re: Dischi Freno
Pesati...a titolo informativo un disco serie oro per dorsoduro pesa 1655g.
Ovviamente hanno però 10 nottolini vs i 6 dei miei grimeca originali.
Anche disco e flangia interna sembrano doppi a vista.
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Re: Dischi Freno
tutto vecchioMukka ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2017, 9:09Io non capisco questa verve polemica, comunque allora facciamo quelli completi e dottrinali, da Wikipedia:Giudipeppe.83 ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 17:39per ravvivare e consumare le paste servono i baffi in primisMukka ha scritto: ↑giovedì 11 maggio 2017, 9:09La teoria vuole che i dischi a margherita consumino le pastiglie più in fretta di quelli tondi per via della loro forma, studiata proprio per "ravvivare" il materiale di attrito specie nel fuoristrada.
Io la penso come Massimo Clarke, se quella forma portasse davvero dei vantaggi sarebbe utilizzata nelle corse.
Quindi alla fine è questione personale in equilibrio tra costi e gusto estetico
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"Dischi freno a Margherita: questo tipo di dischi ad uso esclusivo motociclistico, hanno un profilo della piastra frenante molto particolare, intagliato o ad onda, il bordo discontinuo lavora allo stesso modo dei fori e delle “baffature” aumentando gli spigoli d'attacco disco/pastiglia e tenendo pulite le pastiglie stesse.
Vengono per questi motivi molto utilizzati nelle applicazioni off-road, dove fango e polveri imbrattano continuamente le pastiglie. Come dimostrato questo tipo di dischi può essere usato con successo anche in applicazioni stradali, anche se in questo caso il profilo a margherita viene ricavato apportando una piccola lavorazione d'asportazione del profilo più esterno di un normale disco freno pieno."
per noi si parla di prezzo ed estetica, perchè un braking e un serie oro sono comunque tantissima robba,anche troppa per uso stradale, quindi come detto sopra , và a gusti, non conosco nessuno che si è trovato male passando ai serie oro o ai braking sportivi
io ho messo questi per esempio (racing,usati nei vari campionati), con il solo baffo rivolto a grattare la pasticca,e ti assicuro che ravviva più di qualsiasi margherita
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Re: Dischi Freno
esatto,questo volevo far intendere, nessuna polemica assolutamenteDoDo84 ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2017, 9:51Non credo io penso che giudipeppe intendesse che la forma a margherita che hanno i nostri dischi o i braking non sia così eccessiva da mangiare le pastiglie tenendole pulite.
Le baffature dei dischi auto sono su tutta la superficie della pista frenante mentre la margherita dei dischi moto è sul bordo esterno.
anche perchè la DD già di serie ha un ottimo impianto,paragonato alle jap
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Re: Dischi Freno
Io ho da poco montato i serie oro con le pasticche sintetizzate sempre brembo. Anche prima con i dischi originali avevo le stesse pastiglie. La frenata non mi sembra cambiata così tanto, forse attacca un po di più ad inizio frenata ma nulla di più secondo me. Scelta fatta, per ciò che mi riguarda, solo per fattore economico.
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